Caso Pozzolo: emerge il Dna di Maverick Morello, figlio del caposcorta di Delmastro.
La pistola appartenente al deputato di Fratelli d’Italia, Emanuele Pozzolo, si è trovata al centro di una vicenda che ha visto il giovane Luca Campana, rimanere ferito da un colpo partito accidentalmente.
Grazie agli esiti degli esami DNA effettuati dai Ris di Parma, si aggiunge un tassello fondamentale alla ricostruzione degli eventi, con l’identificazione di Maverick Morello, figlio del caposcorta del sottosegretario Andrea Delmastro, come una delle persone che hanno avuto in mano l’arma quella fatidica notte.
Pozzolo, il coinvolgimento di Maverick Morello
Gli esami DNA hanno permesso di isolare tre tracce significative sull’arma: la prima appartenente a Pozzolo, in qualità di proprietario e presente alla festa; la seconda a Pablito Morello, caposcorta di Delmastro, che ha ammesso di aver manipolato il mini revolver per metterlo in sicurezza dopo lo sparo; e infine, la terza traccia, quella di Maverick Morello.
Il giovane Morello, figlio di Pablito e cognato del ferito, ha dichiarato di aver preso l’arma immediatamente dopo lo sparo per consegnarla al padre, il quale successivamente l’ha posizionata su una mensola. Questa confessione aggiunge dettagli cruciali alla narrazione degli eventi, sottolineando una catena di custodia dell’arma che coinvolge direttamente la famiglia Morello e il deputato Pozzolo.
Aspettando le analisi balistiche
La situazione rimane tesa mentre gli inquirenti attendono le analisi balistiche ordinate dalla procura di Biella, che saranno decisive per comprendere la dinamica precisa del colpo sparato. Queste analisi sono fondamentali per chiarire le responsabilità e stabilire se il gesto sia stato accidentale o se ci siano stati dei mancati protocolli di sicurezza.
La ricostruzione dei fatti, basata sulle testimonianze e le prove tecniche raccolte fino a questo momento, punta a delineare un quadro chiaro di quanto accaduto durante l’ultima notte dell’anno, in un contesto festivo che si è tragicamente trasformato in una scena di indagine.
